AMARE

La Rappresentante di Lista

Ogni volta che nella mia vita

Non pensavo di essere abbastanza

Come un vuoto dentro la mia testa

Un incendio dentro la mia stanza

Come un sole che non sorgerà

Dal riflesso dei miei occhi stanchi

Io corro e poi corro

E piango e poi piango

 

Amare senza avere tanto

Urlare dopo avere pianto

Parlare senza dire niente

Come il sole, mi consolerà

Amare senza avere tanto

Urlare dopo avere pianto

È come l’aria che non finirà

Ogni volta che stai bene

 

Vorrei essere tutto

Potrei essere niente

Nella strada infinita

La paura è la vita

 

Apro gli occhi e vedo l’universo

Tra la gente che non crede

Che sognarlo era diverso

 

Amare senza avere tanto

Urlare dopo avere pianto

Parlare senza dire niente

Come il sole, mi consolerà

Amare senza avere tanto

Urlare dopo avere pianto

È come l’aria che non finirà

Ogni volta che stai bene

 

Ho su di me

Un desiderio profondo

Ho dentro me

Tutti i sogni del mondo

 

Amare senza avere tanto

Urlare dopo avere pianto

Parlare senza dire niente

Come il sole, mi consolerà

Amare senza avere tanto

Urlare dopo avere pianto

È come l’aria che non finirà

Ogni volta che stai bene

È come l’aria che non finirà

Ogni volta che stai male

BRIVIDI

Mahmood & Blanco

Ho sognato di volare con teSu una bici di diamantiMi hai detto, “Sei cambiatoNon vedo più la luce nei tuoi occhi”
 
La tua paura cos’è?Un mare dove non tocchi maiAnche se il sesso non èLa via di fuga dal fondoDai, non scappare da quiNon lasciarmi così
 
Nudo con i brividiA volte non so esprimermiE ti vorrei amare, ma sbaglio sempreE ti vorrei rubare un cielo di perleE pagherei per andar viaAccetterei anche una bugiaE ti vorrei amare, ma sbaglio sempreE mi vengono i brividi, brividi, brividi
 
Tu, che mi svegli il mattinoTu, che sporchi il letto di vinoTu, che mi mordi la pelleCon i tuoi occhi da viperaE tu, sei il contrario di un angeloE tu, sei come un pugile all’angoloE tu scappi da qui, mi lasci così
 
Nudo con i brividiA volte non so esprimermiE ti vorrei amare, ma sbaglio sempreE ti vorrei rubare un cielo di perleE pagherei per andar viaAccetterei anche una bugiaE ti vorrei amare, ma sbaglio sempreE mi vengono i brividi, brividi, brividi
 
Dimmi che non ho ragioneE vivo dentro una prigioneE provo a restarti vicinoMa scusa se poi mando tutto a puttane eNon so dirti ciò che provo, è un mio limitePer un “ti amo” ho mischiato droghe e lacrimeQuesto veleno che ci sputiamo ogni giornoIo non lo voglio più addossoLo vedi, sono quiSu una bici di diamanti, uno fra tanti
 
Nudo con i brividiA volte non so esprimermiE ti vorrei amare, ma sbaglio sempreE ti vorrei rubare un cielo di perleE pagherei per andar viaAccetterei anche una bugiaE ti vorrei amare, ma sbaglio sempreE mi vengono i brividi, brividi, brividi

CIAO CIAO

La Rappresentante di Lista

Come stai bambina?Dove vai stasera?Che paura intornoÈ la fine del mondoSopra la rovina sono una reginaMa-ma-maMa non so cosa salvare
 
Sono a pezzi, già mi manchiOcchi dolci, cuori infrantiChe spavento, come il ventoQuesta terra spariràNel silenzio della crisi generaleTi saluto con amore
 
Con le mani, con le mani, con le maniCiao ciaoCon i piedi, con i piedi, con i piediCiao ciaoE con la testa, con il petto, con il cuoreCiao ciaoE con le gambe, con il culo, coi miei occhiCiao (ciao, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao)
 
Questa è l’ora della fineRomperemo tutte le vetrineTocca a noi, non lo senti, come un’onda arriveràMe lo sento esploderà, esploderàLa fine del mondo è una giostra perfettaMi scoppia nel cuore la voglia di festaLa fine del mondo, che dolce disdettaMi vien da star male, mi scoppia la testa
 
Con le mani, con le mani, con le maniCiao ciaoE con i piedi, con i piedi, con i piediCiao ciaoE con le gambe, con il culo, coi miei occhiCiao ciaoE con la testa, con il petto, con il cuore
 
Buonanotte, bonne nuitE bonne nuit e ciao ciaoBuonanotte, è la fine, ti salutoCiao ciaoBuonanotte, bonne nuitE bonne nuit e ciao ciaoCiao ciaoCiao ciao
 
Mentre mangio cioccolata in un localeMi travolge una vertigine socialeMentre leggo uno stupido giornaleIn città è scoppiata la guerra mondiale
 
E con le mani, con le mani, con le maniCiao ciaoE con i piedi, con i piedi, con i piediCiao ciaoCon le mani, con le mani, con le maniCiao ciaoCon i piedi, con i piedi, con i piediCiao ciaoE con la testa, con il petto, con il cuoreCiao ciaoE con le gambe, con il culo, coi miei occhiCiao

CHIMICA

Donatella Rettore & Ditonellapiaga

E non so bene come dirloCome farloMa ne parlo seriamenteE non conviene se lo fingoSe lo cantoSe lo urlo tra la gente
 
E non mi basta avere un cuorePer provare dell’amore veramenteE non mi servono parole per un poco di piacere è solamenteUna questione diChimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimicaÈ una questione diChimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
 
E non c’è dove oppure quandoSolo fango ed un impianto travolgenteE non c’è anticipo o ritardoE se rimango vengo ripetutamente
 
E non m’importa del pudoreDelle suore me ne sbatto totalmente
E non mi fare la moraleChe alla fine, se Dio vuole è solamenteUna questione diChimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimicaÈ una questione diChimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione diChimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimicaÈ una questione diChimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimicaÈ una questione di
 
E non c’è iodio oppure zincoÈ solo marmo bianco e muscoli bollentiE non c’è podio che non vincoÈ solo cardioE conta spingere sui tempi
E non mi serve una FerrariSe non vali come fante a fari spentiMa no non contano gli affariSiamo chiari e se compari i coefficienti
È una questione di
Trovare quello giustoQuello che guardi e per un po’Solo un po’Solo un po’Il mondo fuori è un ricordo alla fineSe ho gli occhi nei tuoi occhiE le tue labbra sulle mie labbraLa mano sulla coscia incalzaE credimi ti dico sìÈ solo una questione di
Chimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimicaÈ una questione diChimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimicaÈ una questione diChimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimicaÈ una questione diChimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimicaÈ una questione diChimica chimicaÈ una questione diChimica chimicaÈ una questione diChimica chimicaChi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimicaÈ una questione di

COME SAPREI

Giorgia

Come sapreiCapire l’uomo che seiCome saprei scoprire poiLe fantasie che vuoi
 
Io ci arrivereiNel profondo, dentro teNei silenzi tuoiEmozionando sempre più
 
Come sapreiStupire l’uomo che seiQuando stai lì e non saiChe voli prendere
 
Come sapreiRichiamare gli occhi tuoiIncollarli ai mieiEmozionando sempre più
 
Nel mondo che solitudini ci dàPerché non resti un po’ con me?
 
Come saprei amarti ioNessuno saprebbe maiCome saprei riuscirci ioAncora non lo sai
 
Io ci metteròTutta l’anima che hoQuanta vita sei da vivere adessoCome saprei
 
Io vorrei che fosse già pelleIl contatto che c’èIo vorrei che fossero stelleOgni volta con te
 
Come saprei amarti ioNessuno saprebbe maiCome saprei riuscirci ioAncora non lo sai
 
Io ci metteròTutta l’anima che hoQuanta vita sei da vivere adesso
Come saprei
 
Quanto amore c’èPronto a scoppiare in meQuanta vita sei da vivere adessoSì, adessoCome saprei

FIAMME NEGLI OCCHI

Coma_Cose

Quando ti sto vicino sentoChe a volte perdo il baricentroE ondeggio come fa una fogliaAnzi come la California
Metà sono una donna forteDecisa come il vino buonoMetà una venere di MiloChe prova ad abbracciare un uomoE anche se qui c’è troppa genteIo me ne fotto degli altriE te lo dico ugualmente
 
Resta qui ancora un minutoSe l’inverno è soltanto un’estateChe non ti ha conosciuto
E non sa come mi riduciHai le fiamme negli occhi ed infattiSe mi guardi mi bruci
Quando ti sto vicino sentoChe a volte perdo il baricentroGalleggio in una vasca piena di risentimentoE tu sei il tostapane che ci cade dentro
Grattugio le tue lacrimeCi salerò la pastaTi mangio la malinconiaCosì magari poi ti passaMentre ondeggi come fa una fogliaAnzi come la California
Resta qui ancora un minutoSe l’inverno è soltanto un’estateChe non ti ha conosciuto
E non sa come mi riduciHai le fiamme negli occhi ed infattiSe mi guardi mi bruci
Resta qui e bruciami pianoCome il basilico al soleSopra un balcone italiano
 
Che non sa come mi riduciHai le fiamme negli occhi ed infattiSe mi guardi mi bruciSe mi guardi mi bruciSe mi guardi mi bruciSe mi guardi mi bruci, mi bruci, mi bruciSe mi guardi senti

I TUOI PARTICOLARI

Ultimo

È da tempo che non sento piùLa tua voce al mattino che grida, “Bu”E mi faceva svegliare nervoso maAdesso invece mi sveglio e sento cheMi mancan tutti quei tuoi particolariQuando dicevi a me“Sei sempre stanco perché tu non hai orari”
È da tempo che cucino eMetto sempre un piatto in più per teSono rimasto quello chiuso in séChe quando piove ride per nascondereMi mancan tutti quei tuoi particolariQuando dicevi a me“Ti senti solo perché non sei come appari”
 
Oh, fa male dirtelo adessoMa non so più cosa sentoSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagliViaggiamo in ordini sparsiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole Potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui
 
È da tempo che cammino eSento sempre rumori dietro mePoi mi giro pensando che ci sei teE mi accorgo che oltre a me non so che c’è Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me“Sei sempre stanco perché tu non hai orari”
 
Oh, fa male dirtelo adessoMa non so più cosa sentoSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti cheSiamo soltanto bagagliViaggiamo in ordini sparsiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole Potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele quiFra i miei e i tuoi particolariPotrei cantartele quiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti cheSiamo soltanto bagagliViaggiamo in ordini sparsiSe solamente Dio inventasse delle nuove parole Potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele quiPotrei cantartele qui

L'ESSENZIALE

Marco Mengoni

Sostengono gli eroi“Se il gioco si fa duro, è da giocare”Beati loro poiSe scambiano le offese con il beneSuccede anche a noiDi far la guerra e ambire poi alla paceE nel silenzio mioAnnullo ogni tuo singolo dolore
 
Per apprezzare quello che
Non ho saputo scegliere
 
E mentre il mondo cade a pezziIo compongo nuovi spazi e desideri cheAppartengono anche a teChe da sempre sei per me l’essenziale
 
Non accetteròUn altro errore di valutazioneL’amore è in grado diCelarsi dietro amabili parole
 
Che ho pronunciato prima cheFossero vuote e stupide
 
Mentre il mondo cade a pezziIo compongo nuovi spazi e desideri cheAppartengono anche a te
 
Mentre il mondo cade a pezziMi allontano dagli eccessi e dalle cattive abitudiniTornerò all’origineE torno a te, che sei per me l’essenziale
 
L’amore non segue le logicheTi toglie il respiro e la sete
 
Mentre il mondo cade a pezziIo compongo nuovi spazi e desideri cheAppartengono anche a te
 
Mentre il mondo cade a pezziMi allontano dagli eccessi e dalle cattive abitudiniTornerò all’origineE torno a te, che sei per me l’essenziale

LA NOTTE

Arisa

Non basta un raggio di sole in un cielo blu come il marePerché mi porto un dolore che sale, che saleSi ferma sulle ginocchia che tremano, e so perchè
 
E non arresta la corsa, lui non si vuole fermarePerché è un dolore che sale, che sale e fa maleOra è allo stomaco, fegato, vomito, fingo ma c’è
 
E quando arriva la notte E resto sola con meLa testa parte e va in giro In cerca dei suoi perchèNé vincitori né vinti Si esce sconfitti a metàLa vita può allontanarciL’amore continuerà
 
Lo stomaco ha resistito anche se non vuol mangiareMa c’è il dolore che sale, che sale e fa maleArriva al cuore lo vuole picchiare più forte di me
 
Prosegue nella sua corsa, si prende quello che restaEd in un attimo esplode e mi scoppia la testaVorrebbe una risposta ma in fondo risposta non c’è
 
E sale e scende dagli occhi Il sole adesso dov’è?Mentre il dolore sul foglio è Seduto qui accanto a me
 
Che le parole nell’aria Sono parole a metàMa queste sono già scritte E il tempo non passerà
 
Ma quando arriva la notte, la notte E resto sola con meLa testa parte e va in giro In cerca dei suoi perchèNé vincitori né vinti Si esce sconfitti a metàLa vita può allontanarciL’amore poi continuerà
 
E quando arriva la notte, la notteE resto sola con meLa testa parte e va in giro In cerca dei suoi perchèNé vincitori né vinti Si esce sconfitti a metàL’amore può allontanarciLa vita poi continueràContinueràContinuerà

LA SOLITUDINE

Laura Pausini

Marco se n’è andato e non ritorna più 
Il treno delle 7:30 senza lui
È un cuore di metallo senza l’anima
Nel freddo del mattino grigio di città

 

A scuola il banco è vuoto, Marco è dentro me
È dolce il suo respiro fra i pensieri miei
Distanze enormi sembrano dividerci
Ma il cuore batte forte dentro me

 

Chissà se tu mi penserai
Se con i tuoi non parli mai
Se ti nascondi come me
Sfuggi gli sguardi e te ne stai

 

Rinchiuso in camera e non vuoi mangiare
Stringi forte a te il cuscino
Piangi non lo sai
Quanto altro male ti farà la solitudine

 

Marco nel mio diario ho una fotografia
Hai gli occhi di bambino un poco timido
La stringo forte al cuore e sento che ci sei
Fra i compiti d’inglese e matematica

 

Tuo padre e suoi consigli che monotonia
Lui con il suo lavoro ti ha portato via
Di certo il tuo parere non l’ha chiesto mai
Ha detto un giorno tu mi capirai

 

Chissà se tu mi penserai
Se con gli amici parlerai
Per non soffrire più per me
Ma non è facile lo sai

 

A scuola non ne posso più
E i pomeriggi senza te
Studiare è inutile tutte le idee
Si affollano su te

 

Non è possibile dividere
La vita di noi due
Ti prego aspettami amore mio
Ma illuderti non so

 

La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
È l’inquietudine di vivere
La vita senza te

 

Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due

 

La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
È l’inquietudine di vivere
La vita senza te

 

Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due

 

La solitudine

LUCE (TRAMONTI A NORD EST)

Elisa

Parlami, come il vento fra gli alberiParlami, come il cielo con la sua terraNon ho difese maHo scelto di essere liberaAdesso è la verità L’unica cosa che conta
Dimmi se farai qualcosaSe mi stai sentendoAvrai cura di tutto quello che ti ho dato
Dimmi
 
Siamo nella stessa lacrima, come un sole e una stellaLuce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terraSu nuovi giorni
 
AscoltamiOra so piangereSo che ho bisogno di teNon ho mai saputo fingereTi sento vicinoIl respiro non menteIn tanto doloreNiente di sbagliatoNiente, niente
 
Siamo nella stessa lacrima, come un sole e una stellaSiamo luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terraSu nuovi giorni in una lacrimaCome un sole e una stellaLuce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra, su nuovi giorni
 
Il sole mi parla di te (mi stai ascoltando, ora?)La luna mi parla di te (avrà cura di tutto quello che mi hai dato)
 
Anche se dentro una lacrima, come un sole e una stellaLuce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terraSu nuovi giorni, in una lacrima come un sole e una stellaSiamo luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terraSu nuovi giorniAscoltami AscoltatiAscoltami Ascoltami AscoltamiAscoltami Ascoltati

NESSUNO MI PUò GIUDICARE

Caterina Caselli

La verità mi fa male, lo soLa verità mi fa male, lo sai
 
Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu(La verità ti fa male, lo so)Lo so che ho sbagliato una volta e non sbaglio più(La verità ti fa male, lo so)Dovresti pensare a meE stare più attento a teC’è già tanta gente cheCe l’ha su con me, chi lo sa perché?
 
Ognuno ha il diritto di vivere come può(La verità ti fa male, lo so)Per questo una cosa mi piace e quell’altra no(La verità ti fa male, lo so)Se sono tornata a teTi basta sapere cheHo visto la differenza fra lui e te ed ho scelto te
 
Se ho sbagliato un giorno ora capisco cheL’ho pagata cara la veritàIo ti chiedo scusa, e sai perché?
Sta di casa qui la felicità
 
Molto, molto più di prima io t’ameròIn confronto all’altro sei meglio tuE d’ora in avanti prometto cheQuel che ho fatto un dì non farò mai più
 
Ognuno ha il diritto di vivere come può(La verità ti fa male, lo so)Per questo una cosa mi piace e quell’altra no(La verità ti fa male, lo so)Se sono tornata a teTi basta sapere cheHo visto la differenza fra lui e te ed ho scelto te
 
Se ho sbagliato un giorno ora capisco cheL’ho pagata cara la veritàIo ti chiedo scusa, e sai perché?Sta di casa qui la felicità
Nessuno mi può giudicare, nemmeno tu

ovunque sarai

Irama

Se sarai vento, canteraiSe sarai acqua, brilleraiSe sarai ciò che saròE se sarai tempo, ti aspetteròPer sempre
 
Se sarai luce, scalderaiSe sarai luna, ti vedròE se sarai qui, non lo sapròMa se sei tu, lo sentirò
 
Ovunque sarai, ovunque saròIn ogni gesto io ti cercheròSe non ci sarai, io lo capiròE nel silenzio io ti ascolterò
 
Se sarò in terra, mi alzeraiSe farà freddo, bruceraiE lo so che mi puoi sentire
 
Dove ogni anima ha un coloreEd ogni lacrima ha il tuo nomeSe tornerai qui, se mai, lo sai cheIo ti aspetterò
 
Ovunque sarai, ovunque saròIn ogni gesto io ti cercheròSe non ci sarai, io lo capiròE nel silenzio io ti ascolterò
 
Io ti ascolterò
 
Se sarai vento, canterai

Perdere l'amore

Massimo Ranieri

E adesso andate viaVoglio restare soloCon la malinconiaVolare nel suo cieloNon chiesi mai chi eriPerché scegliesti meMe che fino a ieriCredevo fossi un re
 
Perdere l’amoreQuando si fa seraQuando tra i capelliUn po’ d’argento li coloraRischi di impazzirePuò scoppiarti il cuorePerdere una donnaE avere voglia di morire
 
Lasciami gridareRinnegare il cieloPrendere a sassateTutti i sogni ancora in voloLi farò cadere ad uno ad unoSpezzerò le ali del destinoE ti avrò vicino
 
Comunque ti capiscoE ammetto che sbagliavoFacevo le tue scelteChissà che pretendevoE adesso che rimaneDi tutto il tempo insiemeUn uomo troppo soloChe ancora ti vuol bene
 
Perdere l’amoreQuando si fa seraQuando sopra al visoC’è una ruga che non c’eraProvi a ragionareFai l’indifferenteFino a che ti accorgiChe non sei servito a niente
 
E vorresti urlareSoffocare il cieloSbattere la testaMille volte contro il muroRespirare forte il suo cuscinoDire è tutta colpa del destinoSe non ti ho vicino
 
Perdere l’amoreMaledetta seraE raccogli i cocciDi una vita immaginariaPensi che domaniÈ un giorno nuovoMa ripeti non me l’aspettavoNon me l’aspettavo
 
Prendere a sassateTutti i sogni ancora in voloLi farò cadere ad uno ad unoSpezzerò le ali del destinoE ti avrò vicinoPerdere l’amore

QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE

Claudio Baglioni

Quella sua maglietta finaTanto stretta al punto cheMi immaginavo tuttoE quell’aria da bambinaChe non gliel’ho detto maiMa io ci andavo matto
 
E chiare sere d’estateIl mare, i giochi, le fateE la paura e la voglia di essere nudiUn bacio a labbra salateUn fuoco, quattro risateE far l’amore giù al faro
 
Ti amo davveroTi amo lo giuroTi amo, ti amo davvero
 
E leiLei mi guardava con sospettoPoi mi sorrideva e mi teneva stretto strettoEd ioIo non ho mai capito nienteVisto che oramai non me lo levo dalla menteChe lei, lei era
 
Un piccolo grande amoreSolo un piccolo grande amoreNiente più di questo, niente più
 
Mi manca da morireQuel suo piccolo grande amoreAdesso che saprei cosa direAdesso che saprei cosa fareAdesso cheVoglio un piccolo grande amore
 
Quella camminata stranaPure in mezzo a chissacchéL’avrei riconosciutaMi diceva “sei una frana”Ma io questa cosa quiMica l’ho mai creduta
 
E lunghe corse affannateIncontro a stelle caduteE mani sempre più ansiose di cose proibiteE le canzoni stonateUrlate al cielo, lassùChi arriva prima a quel muro
 
Non sono sicuroSe ti amo davveroNon sono, non sono sicuro
 
E leiTutto ad un tratto non parlavaMa le si leggeva chiaro in faccia che soffrivaEd ioIo non lo so quant’è che ho piantoSolamente adesso me ne sto rendendo contoChe lei, lei era
 
Un piccolo grande amoreSolo un piccolo grande amoreNiente più di questo, niente più
 
Mi manca da morireQuel suo piccolo grande amoreAdesso che saprei cosa direAdesso che saprei cosa fareAdesso cheVoglio un piccolo grande amore

RUMORE

Diodato

Sai che cosa pensoChe non dovrei pensareChe se poi penso sono un animaleE se ti penso tu sei un’animaForse è questo temporaleChe mi porta da teE lo so non dovrei farmi trovareSenza un ombrello anche seHo capito chePer quanto io fuggaTorno sempre a te
 
Che fai rumore quiE non lo so se mi fa beneSe il tuo rumore mi convieneMa fai rumore, sìChé non lo posso sopportareQuesto silenzio innaturaleTra me e te
 
E me ne vado in giro senza parlareSenza un posto a cui arrivareConsumo le mie scarpeE forse le mie scarpeSanno bene dove andareChe mi ritrovo negli stessi postiProprio quei posti che dovevo evitareE faccio finta di non ricordareE faccio finta di dimenticareMa capisco chePer quanto io fuggaTorno sempre a te
 
Che fai rumore quiE non lo so se mi fa beneSe il tuo rumore mi convieneMa fai rumore sìChe non lo posso sopportareQuesto silenzio innaturale tra me e te
 
Ma fai rumore sìChé non lo posso sopportareQuesto silenzio innaturaleE non ne voglio fare a meno oramaiDi quel bellissimo rumore che fai

SARà PERCHè TI AMO

Ricchi e Poveri

Che confusioneSarà perché ti amoÈ un’emozioneChe cresce piano pianoStringimi forte e stammi più vicinoSe ci sto beneSarà perché ti amo
 
Io canto al ritmo del dolce tuo respiroÈ primaveraSarà perché ti amoCade una stellaMa dimmi dove siamoChe te ne fregaSarà perché ti amo
 
E vola vola si saSempre più in alto si va
E vola vola con meIl mondo è matto perchéE se l’amore non c’èBasta una sola canzonePer far confusioneFuori e dentro di te
 
E vola vola si vaSempre più in alto si vaE vola vola con meIl mondo è matto perchéE se l’amore non c’èBasta una sola canzonePer far confusioneFuori e dentro di te
 
Ma dopo tuttoChe cosa c’è di stranoÈ una canzoneSarà perché ti amoSe cade il mondoAllora ci spostiamoSe cade il mondoSarà perché ti amo
 
Stringimi forte e stammi più vicinoÈ così bello che non mi sembra veroSe il mondo è mattoChe cosa c’è di stranoMatto per mattoAlmeno noi ci amiamo
 
E vola vola si saSempre più in alto si vaE vola vola con meIl mondo è matto perchéE se l’amore non c’èBasta una sola canzonePer far confusioneFuori e dentro di te
 
E vola vola si vaSarà perché ti amoE vola vola con meE stammi più vicinoE se l’amore non c’éMa dimmi dove siamoChe confusioneSarà perche ti amo

SESSO OCCASIONALE

Tananai

Non mi ricordo dove ho parcheggiato la mia macchina distruttaOk va bene che sono distratto, nemmeno tu sei perfettaE quanto ti ho aspettata ma tu no, noStavi cercando un tipo, qualcosa che non hoUn altro un po’ più freddo ma io no, io c’ho trentotto gradi in corpo
 
E la testa in alto mareTroviamoci una casa e non finiamoci piùNel sesso occasionaleMa sappi che tra un anno, un giornoNon avrò capito ancora di cosa hai bisognoBaby ritorna da meE metti via quella pistolaBaby ma dai cosa c’è?Quell’altra non mi è mai piaciuta
 
Abbiamo litigato come i gatti sembra che è caduto il cieloOk va bene che non lo rifaccio, sì però dai anche menoE quanto ti ho aspettata ma tu no, noBallavi con un tipo, de Niro al quinto shotRimani fino a tardi ma io no, io me ne vado che c’ho sonno
 
E la testa in alto mareTroviamoci una casa e non finiamoci piùNel sesso occasionaleMa sappi che tra un anno, un giornoNon avrò capito ancora di cosa hai bisognoBaby ritorna da meE metti via quella pistolaBaby ma dai cosa c’è?Quell’altra non mi è mai piaciuta
 
Tranquilli noi, tranquilli mai,
tranquilla lei non mi è piaciutaTranquilli noi, tranquilli mai,
tranquilla lei non mi è piaciuta
 
Baby ritorna da me E metti via quella pistolaBaby ma dai cosa c’è?Quell’altra non mi è mai piaciuta
 
Tranquilli noi, tranquilli mai,
tranquilla lei non mi è piaciuta
Tranquilli noi, tranquilli mai,
tranquilla lei non mi è piaciuta

VICEVERSA

Francesca Gabbani

Tu non lo dici ed io non lo vedoL’amore è cieco o siamo noi di sbieco?Un battibecco nato su un lettoUn diluvio universaleUn giudizio sotto il tettoUp con un po’ di downSilenzio rotto per un grande soundSemplici eppure complessiLibri aperti in equilibrio tra segreti e compromessiFacili occasioni per difficili concettiAnime purissime in sporchissimi difettiFragili combinazioni tra ragione ed emozioniSolitudini e condivisioni
 
Ma se dovessimo spiegareIn pochissime paroleIl complesso meccanismoChe governa l’armonia del nostro amoreBasterebbe solamente direSenza starci troppo a ragionareChe sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversaChe sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
 
E detto questo che cosa ci restaDopo una vita al centro della festa?Protagonisti e numeri unoInvidiabili da tutti e indispensabili a nessunoMadre che dice del padre“Avrei voluto solo realizzareIl mio ideale, una vita normale”Ma l’amore di normale non ha neanche le paroleParlano di pace e fanno la rivoluzioneDittatori in testa e partigiani dentro al cuoreNon c’è soluzione che non sia l’accettazioneDi lasciarsi abbandonati all’emozione
 
Ma se dovessimo spiegareIn pochissime paroleIl complesso meccanismoChe governa l’armonia del nostro amoreBasterebbe solamente direSenza starci troppo a ragionareChe sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversaChe sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
 
È la paura dietro all’arroganzaÈ tutto l’universo chiuso in una stanzaÈ l’abbondanza dentro alla mancanzaTi amo e bastaÈ l’abitudine nella sorpresaÈ una vittoria poco prima dell’arresaÈ solamente tutto quello che ci mancaE che cerchiamo per poterti dire che “ti amo”
 
Ma se dovessimo spiegareIn pochissime paroleIl complesso meccanismoChe governa l’armonia del nostro amoreBasterebbe solamente direSenza starci troppo a ragionareChe sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversaChe sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa

Voce

Madame

Mi ricordo di teRicordo i mille giri sulle giostre, su di teHo fatto un’altra canzone, mi ricorda chi sonoHo messo un altro rossetto sopra il labbro superiore
 
Negli occhi delle serrande si stenderanno e io spariròL’ultimo soffio di fiato e sarà la voce ad essere l’unica cosa più viva di meVoglio che viva a cent’anni da me, voglio rimanga negli anni com’èFumo per sbarazzarmi di lei, ma torna da me
 
Dove sei finita, amore? Come, non ci sei più?E ti dico che mi manchi, se vuoi ti dico cosa mi mancaAdesso che non ci sono più, adesso che ridono di meAdesso che non ci sei più, non so se
 
Ti ricordi di meQuanto è bello abbracciarmi per sentirti un po’ a casaSarà bello abbracciarti, dirti: “Mi sei mancata”In un bosco di me c’è un rumore incessanteE lo faccio da parte, tu sei la mia voce
 
Mi ricordo di teMi vedevano ridere sola, ma eri teHo baciato un foglio bianco e la forma delle mie labbraHa scritto da dove nasci tu e che non morirai
 
E se negli occhi delle serrande si stenderanno e io spariròL’ultimo soffio di fiato darà la voce a quella che èL’unica cosa più viva di meVoglio che viva a cent’anni da mePerché in giro mi chiedon di meE mi chiedo di te anch’io
 
Dove sei finita, amore? Come, non ci sei più?E ti dico che mi manchi, se vuoi ti dico cosa mi mancaAdesso che non ci sono più, adesso che ridono di meAdesso che non ci sei più, non so se
 
Ti ricordi di meQuanto è bello abbracciarmi per sentirti un po’ a casaSarà bello abbracciarti, dirti: “Mi sei mancata”In un bosco di me c’è un rumore incessanteE lo faccio da parte, tu sei la mia voce
 
Baby, ne ho fattaBaby, ne ho fattaDi stradaBaby, ti ho cercato in ogni doveNelle corde di gente che non conoscoMa in fondo bastava guardarmi dentro più che attornoSei sempre stata in me e non me ne rendevo conto
 
Dove sei finita, amore? Come, non ci sei più?E ti dico che mi manchi, se vuoi ti dico cosa mi mancaAdesso che non ci sono più, adesso che ridono di meAdesso che non ci sei più, io so che
 
Ti ricordi di mePerché è bello abbracciarmi per sentirti un po’ a casaTi ricordi le notti che urlavamo per strada?Ma nel bosco di me ore siamo tornateE per sempre sarà che tu sei la mia voce
 
Che noi siamo tornateE per sempre saràSì, per sempre saràChe tu sei la mia voce