- AMARE – LA RAPPRESENTANTE DI LISTA
- BRIVIDI – MAHMOOD & BLANCO
- CIAO CIAO – LA RAPPRESENTANTE DI LISTA
- CHIMICA – DITONELLAPIAGA & RETTORE
- COME SAPREI – GIORGIA
- FIAMME NEGLI OCCHI – COMA_COSE
- I TUOI PARTICOLARI – ULTIMO
- L’ESSENZIALE – MARCO MENGONI
- LA NOTTE – ARISA
- LA SOLITUDINE – LAURA PAUSINI
- LUCE (TRAMONTI A NORDEST) – ELISA
- NESSUNO MI PUO’ GIUDICARE – CATERINA CASELLI
- OVUNQUE SARAI – IRAMA
- PERDERE L’AMORE – MASSIMO RANIERI
- PICCOLO GRANDE AMORE – CLAUDIO BAGLIONI
- RUMORE – DIODATO
- SARA’ PERCHE’ TI AMO – RICCHI E POVERI
- SESSO OCCASIONALE – TANANAI
- VICEVERSA – FRANCESCO GABBANI
- VOCE – MADAME
AMARE
La Rappresentante di Lista
Ogni volta che nella mia vita
Non pensavo di essere abbastanza
Come un vuoto dentro la mia testa
Un incendio dentro la mia stanza
Come un sole che non sorgerà
Dal riflesso dei miei occhi stanchi
Io corro e poi corro
E piango e poi piango
Amare senza avere tanto
Urlare dopo avere pianto
Parlare senza dire niente
Come il sole, mi consolerà
Amare senza avere tanto
Urlare dopo avere pianto
È come l’aria che non finirà
Ogni volta che stai bene
Vorrei essere tutto
Potrei essere niente
Nella strada infinita
La paura è la vita
Apro gli occhi e vedo l’universo
Tra la gente che non crede
Che sognarlo era diverso
Amare senza avere tanto
Urlare dopo avere pianto
Parlare senza dire niente
Come il sole, mi consolerà
Amare senza avere tanto
Urlare dopo avere pianto
È come l’aria che non finirà
Ogni volta che stai bene
Ho su di me
Un desiderio profondo
Ho dentro me
Tutti i sogni del mondo
Amare senza avere tanto
Urlare dopo avere pianto
Parlare senza dire niente
Come il sole, mi consolerà
Amare senza avere tanto
Urlare dopo avere pianto
È come l’aria che non finirà
Ogni volta che stai bene
È come l’aria che non finirà
Ogni volta che stai male
BRIVIDI
Mahmood & Blanco
Su una bici di diamanti
Mi hai detto, “Sei cambiato
Non vedo più la luce nei tuoi occhi”
Un mare dove non tocchi mai
Anche se il sesso non è
La via di fuga dal fondo
Dai, non scappare da qui
Non lasciarmi così
A volte non so esprimermi
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre
E ti vorrei rubare un cielo di perle
E pagherei per andar via
Accetterei anche una bugia
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre
E mi vengono i brividi, brividi, brividi
Tu, che sporchi il letto di vino
Tu, che mi mordi la pelle
Con i tuoi occhi da vipera
E tu, sei il contrario di un angelo
E tu, sei come un pugile all’angolo
E tu scappi da qui, mi lasci così
A volte non so esprimermi
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre
E ti vorrei rubare un cielo di perle
E pagherei per andar via
Accetterei anche una bugia
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre
E mi vengono i brividi, brividi, brividi
E vivo dentro una prigione
E provo a restarti vicino
Ma scusa se poi mando tutto a puttane e
Non so dirti ciò che provo, è un mio limite
Per un “ti amo” ho mischiato droghe e lacrime
Questo veleno che ci sputiamo ogni giorno
Io non lo voglio più addosso
Lo vedi, sono qui
Su una bici di diamanti, uno fra tanti
A volte non so esprimermi
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre
E ti vorrei rubare un cielo di perle
E pagherei per andar via
Accetterei anche una bugia
E ti vorrei amare, ma sbaglio sempre
E mi vengono i brividi, brividi, brividi
CIAO CIAO
La Rappresentante di Lista
Dove vai stasera?
Che paura intorno
È la fine del mondo
Sopra la rovina sono una regina
Ma-ma-ma
Ma non so cosa salvare
Occhi dolci, cuori infranti
Che spavento, come il vento
Questa terra sparirà
Nel silenzio della crisi generale
Ti saluto con amore
Ciao ciao
Con i piedi, con i piedi, con i piedi
Ciao ciao
E con la testa, con il petto, con il cuore
Ciao ciao
E con le gambe, con il culo, coi miei occhi
Ciao (ciao, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao, ciao)
Romperemo tutte le vetrine
Tocca a noi, non lo senti, come un’onda arriverà
Me lo sento esploderà, esploderà
La fine del mondo è una giostra perfetta
Mi scoppia nel cuore la voglia di festa
La fine del mondo, che dolce disdettaMi vien da star male, mi scoppia la testa
Ciao ciao
E con i piedi, con i piedi, con i piedi
Ciao ciao
E con le gambe, con il culo, coi miei occhi
Ciao ciao
E con la testa, con il petto, con il cuore
E bonne nuit e ciao ciao
Buonanotte, è la fine, ti saluto
Ciao ciao
Buonanotte, bonne nuit
E bonne nuit e ciao ciao
Ciao ciao
Ciao ciao
Mi travolge una vertigine sociale
Mentre leggo uno stupido giornale
In città è scoppiata la guerra mondiale
Ciao ciao
E con i piedi, con i piedi, con i piedi
Ciao ciao
Con le mani, con le mani, con le mani
Ciao ciao
Con i piedi, con i piedi, con i piedi
Ciao ciao
E con la testa, con il petto, con il cuore
Ciao ciao
E con le gambe, con il culo, coi miei occhi
Ciao
CHIMICA
Donatella Rettore & Ditonellapiaga
Come farlo
Ma ne parlo seriamente
E non conviene se lo fingo
Se lo canto
Se lo urlo tra la gente
Per provare dell’amore veramente
E non mi servono parole per un poco di piacere è solamente
Una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
Solo fango ed un impianto travolgente
E non c’è anticipo o ritardo
E se rimango vengo ripetutamente
Delle suore me ne sbatto totalmente
Che alla fine, se Dio vuole è solamente
Una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione di
È solo marmo bianco e muscoli bollenti
E non c’è podio che non vinco
È solo cardio
E conta spingere sui tempi
E non mi serve una Ferrari
Se non vali come fante a fari spenti
Ma no non contano gli affari
Siamo chiari e se compari i coefficienti
È una questione di
Trovare quello giusto
Quello che guardi e per un po’
Solo un po’
Solo un po’
Il mondo fuori è un ricordo alla fine
Se ho gli occhi nei tuoi occhi
E le tue labbra sulle mie labbra
La mano sulla coscia incalza
E credimi ti dico sì
È solo una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione di
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
È una questione di
Chimica chimica
Chi-chi-chi-chi-chi-chi-chimica, chimica
È una questione di
COME SAPREI
Giorgia
Capire l’uomo che sei
Come saprei scoprire poi
Le fantasie che vuoi
Nel profondo, dentro te
Nei silenzi tuoi
Emozionando sempre più
Stupire l’uomo che sei
Quando stai lì e non sai
Che voli prendere
Richiamare gli occhi tuoi
Incollarli ai miei
Emozionando sempre più
Perché non resti un po’ con me?
Nessuno saprebbe mai
Come saprei riuscirci io
Ancora non lo sai
Tutta l’anima che ho
Quanta vita sei da vivere adesso
Come saprei
Il contatto che c’è
Io vorrei che fossero stelle
Ogni volta con te
Nessuno saprebbe mai
Come saprei riuscirci io
Ancora non lo sai
Tutta l’anima che ho
Quanta vita sei da vivere adesso
Pronto a scoppiare in me
Quanta vita sei da vivere adesso
Sì, adesso
Come saprei
FIAMME NEGLI OCCHI
Coma_Cose
Che a volte perdo il baricentro
E ondeggio come fa una foglia
Anzi come la California
Metà sono una donna forte
Decisa come il vino buono
Metà una venere di Milo
Che prova ad abbracciare un uomo
E anche se qui c’è troppa gente
Io me ne fotto degli altri
E te lo dico ugualmente
Se l’inverno è soltanto un’estate
Che non ti ha conosciuto
E non sa come mi riduci
Hai le fiamme negli occhi ed infatti
Se mi guardi mi bruci
Quando ti sto vicino sento
Che a volte perdo il baricentro
Galleggio in una vasca piena di risentimento
E tu sei il tostapane che ci cade dentro
Grattugio le tue lacrime
Ci salerò la pasta
Ti mangio la malinconia
Così magari poi ti passa
Mentre ondeggi come fa una foglia
Anzi come la California
Resta qui ancora un minuto
Se l’inverno è soltanto un’estate
Che non ti ha conosciuto
E non sa come mi riduci
Hai le fiamme negli occhi ed infatti
Se mi guardi mi bruci
Resta qui e bruciami piano
Come il basilico al sole
Sopra un balcone italiano
Hai le fiamme negli occhi ed infatti
Se mi guardi mi bruci
Se mi guardi mi bruci
Se mi guardi mi bruci
Se mi guardi mi bruci, mi bruci, mi bruci
Se mi guardi senti
I TUOI PARTICOLARI
Ultimo
La tua voce al mattino che grida, “Bu”
E mi faceva svegliare nervoso ma
Adesso invece mi sveglio e sento che
Mi mancan tutti quei tuoi particolariQuando dicevi a me
“Sei sempre stanco perché tu non hai orari”
È da tempo che cucino e
Metto sempre un piatto in più per te
Sono rimasto quello chiuso in sé
Che quando piove ride per nascondere
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
“Ti senti solo perché non sei come appari”
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole
Potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui
Sento sempre rumori dietro me
Poi mi giro pensando che ci sei te
E mi accorgo che oltre a me non so che c’è
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
“Sei sempre stanco perché tu non hai orari”
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole
Potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui
Fra i miei e i tuoi particolari
Potrei cantartele qui
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole
Potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui
Potrei cantartele qui
L'ESSENZIALE
Marco Mengoni
“Se il gioco si fa duro, è da giocare”
Beati loro poi
Se scambiano le offese con il bene
Succede anche a noi
Di far la guerra e ambire poi alla pace
E nel silenzio mio
Annullo ogni tuo singolo dolore
Io compongo nuovi spazi e desideri che
Appartengono anche a te
Che da sempre sei per me l’essenziale
Un altro errore di valutazione
L’amore è in grado di
Celarsi dietro amabili parole
Fossero vuote e stupide
Io compongo nuovi spazi e desideri che
Appartengono anche a te
Mi allontano dagli eccessi e dalle cattive abitudini
Tornerò all’origine
E torno a te, che sei per me l’essenziale
Ti toglie il respiro e la sete
Io compongo nuovi spazi e desideri che
Appartengono anche a te
Mi allontano dagli eccessi e dalle cattive abitudini
Tornerò all’origine
E torno a te, che sei per me l’essenziale
LA NOTTE
Arisa
Perché mi porto un dolore che sale, che sale
Si ferma sulle ginocchia che tremano, e so perchè
Perché è un dolore che sale, che sale e fa male
Ora è allo stomaco, fegato, vomito, fingo ma c’è
E resto sola con me
La testa parte e va in giro
In cerca dei suoi perchè
Né vincitori né vinti
Si esce sconfitti a metà
La vita può allontanarci
L’amore continuerà
Ma c’è il dolore che sale, che sale e fa male
Arriva al cuore lo vuole picchiare più forte di me
Ed in un attimo esplode e mi scoppia la testa
Vorrebbe una risposta ma in fondo risposta non c’è
Il sole adesso dov’è?
Mentre il dolore sul foglio è
Seduto qui accanto a me
Sono parole a metà
Ma queste sono già scritte
E il tempo non passerà
E resto sola con me
La testa parte e va in giro
In cerca dei suoi perchè
Né vincitori né vinti
Si esce sconfitti a metà
La vita può allontanarci
L’amore poi continuerà
E resto sola con me
La testa parte e va in giro
In cerca dei suoi perchè
Né vincitori né vinti
Si esce sconfitti a metà
L’amore può allontanarci
La vita poi continuerà
Continuerà
Continuerà
LA SOLITUDINE
Laura Pausini
Marco se n’è andato e non ritorna più
Il treno delle 7:30 senza lui
È un cuore di metallo senza l’anima
Nel freddo del mattino grigio di città
A scuola il banco è vuoto, Marco è dentro me
È dolce il suo respiro fra i pensieri miei
Distanze enormi sembrano dividerci
Ma il cuore batte forte dentro me
Chissà se tu mi penserai
Se con i tuoi non parli mai
Se ti nascondi come me
Sfuggi gli sguardi e te ne stai
Rinchiuso in camera e non vuoi mangiare
Stringi forte a te il cuscino
Piangi non lo sai
Quanto altro male ti farà la solitudine
Marco nel mio diario ho una fotografia
Hai gli occhi di bambino un poco timido
La stringo forte al cuore e sento che ci sei
Fra i compiti d’inglese e matematica
Tuo padre e suoi consigli che monotonia
Lui con il suo lavoro ti ha portato via
Di certo il tuo parere non l’ha chiesto mai
Ha detto un giorno tu mi capirai
Chissà se tu mi penserai
Se con gli amici parlerai
Per non soffrire più per me
Ma non è facile lo sai
A scuola non ne posso più
E i pomeriggi senza te
Studiare è inutile tutte le idee
Si affollano su te
Non è possibile dividere
La vita di noi due
Ti prego aspettami amore mio
Ma illuderti non so
La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
È l’inquietudine di vivere
La vita senza te
Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due
La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
È l’inquietudine di vivere
La vita senza te
Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due
La solitudine
LUCE (TRAMONTI A NORD EST)
Elisa
Parlami, come il cielo con la sua terra
Non ho difese ma
Ho scelto di essere libera
Adesso è la verità
L’unica cosa che conta
Dimmi se farai qualcosa
Se mi stai sentendo
Avrai cura di tutto quello che ti ho dato
Luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni
Ora so piangere
So che ho bisogno di te
Non ho mai saputo fingere
Ti sento vicino
Il respiro non mente
In tanto dolore
Niente di sbagliato
Niente, niente
Siamo luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni in una lacrima
Come un sole e una stella
Luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra, su nuovi giorni
La luna mi parla di te (avrà cura di tutto quello che mi hai dato)
Luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni, in una lacrima come un sole e una stella
Siamo luce che cade dagli occhi, sui tramonti della mia terra
Su nuovi giorni
Ascoltami
Ascoltati
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltami
Ascoltati
NESSUNO MI PUò GIUDICARE
Caterina Caselli
La verità mi fa male, lo sai
(La verità ti fa male, lo so)
Lo so che ho sbagliato una volta e non sbaglio più
(La verità ti fa male, lo so)
Dovresti pensare a me
E stare più attento a te
C’è già tanta gente che
Ce l’ha su con me, chi lo sa perché?
(La verità ti fa male, lo so)
Per questo una cosa mi piace e quell’altra no
(La verità ti fa male, lo so)
Se sono tornata a te
Ti basta sapere che
Ho visto la differenza fra lui e te ed ho scelto te
L’ho pagata cara la verità
Io ti chiedo scusa, e sai perché?
In confronto all’altro sei meglio tu
E d’ora in avanti prometto che
Quel che ho fatto un dì non farò mai più
(La verità ti fa male, lo so)
Per questo una cosa mi piace e quell’altra no
(La verità ti fa male, lo so)
Se sono tornata a te
Ti basta sapere che
Ho visto la differenza fra lui e te ed ho scelto te
L’ho pagata cara la verità
Io ti chiedo scusa, e sai perché?
Sta di casa qui la felicità
ovunque sarai
Irama
Se sarai acqua, brillerai
Se sarai ciò che sarò
E se sarai tempo, ti aspetterò
Per sempre
Se sarai luna, ti vedrò
E se sarai qui, non lo saprò
Ma se sei tu, lo sentirò
In ogni gesto io ti cercherò
Se non ci sarai, io lo capirò
E nel silenzio io ti ascolterò
Se farà freddo, brucerai
E lo so che mi puoi sentire
Ed ogni lacrima ha il tuo nome
Se tornerai qui, se mai, lo sai che
Io ti aspetterò
In ogni gesto io ti cercherò
Se non ci sarai, io lo capirò
E nel silenzio io ti ascolterò
Perdere l'amore
Massimo Ranieri
Voglio restare solo
Con la malinconia
Volare nel suo cielo
Non chiesi mai chi eri
Perché scegliesti me
Me che fino a ieri
Credevo fossi un re
Quando si fa sera
Quando tra i capelli
Un po’ d’argento li colora
Rischi di impazzire
Può scoppiarti il cuore
Perdere una donna
E avere voglia di morire
Rinnegare il cielo
Prendere a sassate
Tutti i sogni ancora in volo
Li farò cadere ad uno ad uno
Spezzerò le ali del destino
E ti avrò vicino
E ammetto che sbagliavo
Facevo le tue scelte
Chissà che pretendevo
E adesso che rimane
Di tutto il tempo insieme
Un uomo troppo solo
Che ancora ti vuol bene
Quando si fa sera
Quando sopra al viso
C’è una ruga che non c’era
Provi a ragionare
Fai l’indifferente
Fino a che ti accorgi
Che non sei servito a niente
Soffocare il cielo
Sbattere la testa
Mille volte contro il muro
Respirare forte il suo cuscino
Dire è tutta colpa del destino
Se non ti ho vicino
Maledetta sera
E raccogli i cocci
Di una vita immaginaria
Pensi che domani
È un giorno nuovo
Ma ripeti non me l’aspettavo
Non me l’aspettavo
Tutti i sogni ancora in volo
Li farò cadere ad uno ad uno
Spezzerò le ali del destino
E ti avrò vicino
Perdere l’amore
QUESTO PICCOLO GRANDE AMORE
Claudio Baglioni
Tanto stretta al punto che
Mi immaginavo tutto
E quell’aria da bambina
Che non gliel’ho detto mai
Ma io ci andavo matto
Il mare, i giochi, le fate
E la paura e la voglia di essere nudi
Un bacio a labbra salate
Un fuoco, quattro risate
E far l’amore giù al faro
Ti amo lo giuro
Ti amo, ti amo davvero
Lei mi guardava con sospetto
Poi mi sorrideva e mi teneva stretto stretto
Ed io
Io non ho mai capito niente
Visto che oramai non me lo levo dalla mente
Che lei, lei era
Solo un piccolo grande amore
Niente più di questo, niente più
Quel suo piccolo grande amore
Adesso che saprei cosa dire
Adesso che saprei cosa fare
Adesso che
Voglio un piccolo grande amore
Pure in mezzo a chissacché
L’avrei riconosciuta
Mi diceva “sei una frana”
Ma io questa cosa qui
Mica l’ho mai creduta
Incontro a stelle cadute
E mani sempre più ansiose di cose proibite
E le canzoni stonate
Urlate al cielo, lassù
Chi arriva prima a quel muro
Se ti amo davvero
Non sono, non sono sicuro
Tutto ad un tratto non parlava
Ma le si leggeva chiaro in faccia che soffriva
Ed io
Io non lo so quant’è che ho pianto
Solamente adesso me ne sto rendendo conto
Che lei, lei era
Solo un piccolo grande amore
Niente più di questo, niente più
Quel suo piccolo grande amore
Adesso che saprei cosa dire
Adesso che saprei cosa fare
Adesso che
Voglio un piccolo grande amore
RUMORE
Diodato
Che non dovrei pensare
Che se poi penso sono un animale
E se ti penso tu sei un’anima
Forse è questo temporale
Che mi porta da te
E lo so non dovrei farmi trovare
Senza un ombrello anche se
Ho capito che
Per quanto io fugga
Torno sempre a te
E non lo so se mi fa bene
Se il tuo rumore mi conviene
Ma fai rumore, sì
Ché non lo posso sopportare
Questo silenzio innaturale
Tra me e te
Senza un posto a cui arrivare
Consumo le mie scarpe
E forse le mie scarpe
Sanno bene dove andare
Che mi ritrovo negli stessi posti
Proprio quei posti che dovevo evitare
E faccio finta di non ricordare
E faccio finta di dimenticare
Ma capisco che
Per quanto io fugga
Torno sempre a te
E non lo so se mi fa bene
Se il tuo rumore mi conviene
Ma fai rumore sì
Che non lo posso sopportare
Questo silenzio innaturale tra me e te
Ché non lo posso sopportare
Questo silenzio innaturale
E non ne voglio fare a meno oramai
Di quel bellissimo rumore che fai
SARà PERCHè TI AMO
Ricchi e Poveri
Sarà perché ti amo
È un’emozione
Che cresce piano piano
Stringimi forte e stammi più vicino
Se ci sto bene
Sarà perché ti amo
È primavera
Sarà perché ti amo
Cade una stella
Ma dimmi dove siamo
Che te ne frega
Sarà perché ti amo
Sempre più in alto si va
E vola vola con me
Il mondo è matto perché
E se l’amore non c’è
Basta una sola canzone
Per far confusione
Fuori e dentro di te
Sempre più in alto si va
E vola vola con me
Il mondo è matto perché
E se l’amore non c’è
Basta una sola canzone
Per far confusione
Fuori e dentro di te
Che cosa c’è di strano
È una canzone
Sarà perché ti amo
Se cade il mondo
Allora ci spostiamo
Se cade il mondo
Sarà perché ti amo
È così bello che non mi sembra vero
Se il mondo è matto
Che cosa c’è di strano
Matto per matto
Almeno noi ci amiamo
Sempre più in alto si va
E vola vola con me
Il mondo è matto perché
E se l’amore non c’è
Basta una sola canzone
Per far confusione
Fuori e dentro di te
Sarà perché ti amo
E vola vola con me
E stammi più vicino
E se l’amore non c’é
Ma dimmi dove siamo
Che confusione
Sarà perche ti amo
SESSO OCCASIONALE
Tananai
Ok va bene che sono distratto, nemmeno tu sei perfetta
E quanto ti ho aspettata ma tu no, no
Stavi cercando un tipo, qualcosa che non ho
Un altro un po’ più freddo ma io no, io c’ho trentotto gradi in corpo
Troviamoci una casa e non finiamoci più
Nel sesso occasionale
Ma sappi che tra un anno, un giorno
Non avrò capito ancora di cosa hai bisogno
Baby ritorna da me
E metti via quella pistola
Baby ma dai cosa c’è?
Quell’altra non mi è mai piaciuta
Ok va bene che non lo rifaccio, sì però dai anche meno
E quanto ti ho aspettata ma tu no, no
Ballavi con un tipo, de Niro al quinto shot
Rimani fino a tardi ma io no, io me ne vado che c’ho sonno
Troviamoci una casa e non finiamoci più
Nel sesso occasionale
Ma sappi che tra un anno, un giorno
Non avrò capito ancora di cosa hai bisogno
Baby ritorna da me
E metti via quella pistola
Baby ma dai cosa c’è?
Quell’altra non mi è mai piaciuta
tranquilla lei non mi è piaciuta
Tranquilli noi, tranquilli mai,
tranquilla lei non mi è piaciuta
E metti via quella pistola
Baby ma dai cosa c’è?
Quell’altra non mi è mai piaciuta
tranquilla lei non mi è piaciuta
Tranquilli noi, tranquilli mai,
tranquilla lei non mi è piaciuta
VICEVERSA
Francesca Gabbani
L’amore è cieco o siamo noi di sbieco?
Un battibecco nato su un letto
Un diluvio universale
Un giudizio sotto il tetto
Up con un po’ di down
Silenzio rotto per un grande sound
Semplici eppure complessi
Libri aperti in equilibrio tra segreti e compromessi
Facili occasioni per difficili concetti
Anime purissime in sporchissimi difetti
Fragili combinazioni tra ragione ed emozioni
Solitudini e condivisioni
In pochissime parole
Il complesso meccanismo
Che governa l’armonia del nostro amore
Basterebbe solamente dire
Senza starci troppo a ragionare
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Dopo una vita al centro della festa?
Protagonisti e numeri uno
Invidiabili da tutti e indispensabili a nessuno
Madre che dice del padre
“Avrei voluto solo realizzare
Il mio ideale, una vita normale”
Ma l’amore di normale non ha neanche le parole
Parlano di pace e fanno la rivoluzione
Dittatori in testa e partigiani dentro al cuore
Non c’è soluzione che non sia l’accettazione
Di lasciarsi abbandonati all’emozione
In pochissime parole
Il complesso meccanismo
Che governa l’armonia del nostro amore
Basterebbe solamente dire
Senza starci troppo a ragionare
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
È tutto l’universo chiuso in una stanza
È l’abbondanza dentro alla mancanza
Ti amo e basta
È l’abitudine nella sorpresa
È una vittoria poco prima dell’arresa
È solamente tutto quello che ci manca
E che cerchiamo per poterti dire che “ti amo”
In pochissime parole
Il complesso meccanismo
Che governa l’armonia del nostro amore
Basterebbe solamente dire
Senza starci troppo a ragionare
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Che sei tu che mi fai stare bene quando io sto male e viceversa
Voce
Madame
Ricordo i mille giri sulle giostre, su di te
Ho fatto un’altra canzone, mi ricorda chi sono
Ho messo un altro rossetto sopra il labbro superiore
L’ultimo soffio di fiato e sarà la voce ad essere l’unica cosa più viva di me
Voglio che viva a cent’anni da me, voglio rimanga negli anni com’è
Fumo per sbarazzarmi di lei, ma torna da me
E ti dico che mi manchi, se vuoi ti dico cosa mi manca
Adesso che non ci sono più, adesso che ridono di me
Adesso che non ci sei più, non so se
Quanto è bello abbracciarmi per sentirti un po’ a casa
Sarà bello abbracciarti, dirti: “Mi sei mancata”
In un bosco di me c’è un rumore incessante
E lo faccio da parte, tu sei la mia voce
Mi vedevano ridere sola, ma eri te
Ho baciato un foglio bianco e la forma delle mie labbra
Ha scritto da dove nasci tu e che non morirai
L’ultimo soffio di fiato darà la voce a quella che è
L’unica cosa più viva di me
Voglio che viva a cent’anni da me
Perché in giro mi chiedon di me
E mi chiedo di te anch’io
E ti dico che mi manchi, se vuoi ti dico cosa mi manca
Adesso che non ci sono più, adesso che ridono di me
Adesso che non ci sei più, non so se
Quanto è bello abbracciarmi per sentirti un po’ a casa
Sarà bello abbracciarti, dirti: “Mi sei mancata”
In un bosco di me c’è un rumore incessante
E lo faccio da parte, tu sei la mia voce
Baby, ne ho fatta
Di strada
Baby, ti ho cercato in ogni dove
Nelle corde di gente che non conosco
Ma in fondo bastava guardarmi dentro più che attorno
Sei sempre stata in me e non me ne rendevo conto
E ti dico che mi manchi, se vuoi ti dico cosa mi manca
Adesso che non ci sono più, adesso che ridono di me
Adesso che non ci sei più, io so che
Perché è bello abbracciarmi per sentirti un po’ a casa
Ti ricordi le notti che urlavamo per strada?
Ma nel bosco di me ore siamo tornate
E per sempre sarà che tu sei la mia voce
E per sempre sarà
Sì, per sempre sarà
Che tu sei la mia voce